Salone del Mobile.Milano 2024: tutte le novità da conoscere
Percorsi espositivi che seguono la filosofia human-at-the-center. Tornano le Biennali EuroCucina e Salone Internazionale del Bagno. Tre grandi installazioni, esposizioni, talk e tasting experience legate al mondo Food & Design. E poi un appuntamento speciale in occasione delle celebrazioni per i 25 anni del SaloneSatellite, con i suoi talenti under 35, e molto altro ancora
Salone del Mobile 2024: date, numeri e novità
L’appuntamento con la 62ª edizione del Salone del Mobile.Milano è in programma dal 16 al 21 aprile negli spazi di Fiera Milano Rho. Evoluzione e innovazione sono le parole chiave che meglio definiscono il momento più importante nonché punto di riferimento la design industry internazionale. Da evento fieristico, il Salone si fa sempre più contesto e tessuto inclusivo, valoriale, responsabile per generare relazioni, narrative e progettualità rilevanti tutto l’anno.
Quella presentata oggi durante la conferenza stampa ospitata presso il Piccolo Teatro Strehler è un’edizione che affronta le sfide della contemporaneità, con lo sguardo puntato verso la transizione ecologica. Tra le altre novità, il rilancio dell’ottimizzazione dei layout e dei percorsi di EuroCucina con FTK, Technology For the Kitchen e del Salone Internazionale del Bagno grazie al contributo delle neuroscienze, secondo la filosofia human-at-the-center, e alla rinnovata sinergia con Lombardini22, gruppo leader nello scenario italiano dell’architettura e dell’ingegneria.
Il risultato è un percorso che vede una ridistribuzione totale dei padiglioni con l’obiettivo di raggruppare gli espositori per contenuto e target di visitatori in modo da amplificare valore e senso dell’esperienza di visita. Il tracciato ad anello scelto per entrambe le biennali risulta più intuitivo, semplice da percorrere e facile da ricordare e l’offerta espositiva risulta piena di significato lungo tutto il tracciato. È stato organizzato un percorso simmetrico addossando gli stand alle pareti perimetrali esterne, i principali percorsi sono stati resi più larghi per migliorare l’orientamento e sono state inserite installazioni culturali e aree di quiete contro il tipico affaticamento museale vissuto anche al Salone nonostante la meraviglia esposta. In particolare, per visitare tutti gli stand sarà necessario percorrere 640 metri anziché i precedenti 1,2 chilometri.
Tra i servizi digital, oltre all’introduzione di pacchetti con soluzioni diversificate di prodotti digitali e di comunicazione, saranno presenti i servizi matchmaking e di prenotazione appuntamento in stand che permetteranno di ottimizzare il tempo durante la fiera e ottenere in tempo reale contatti di qualità. Lato visitatore, invece, molto funzionali saranno i servizi di ticketing online, di wayfinding degli espositori e la possibilità di preparare la visita grazie ad un’ampia disponibilità di servizi dedicati.
La nuova campagna di comunicazione firmata Publicis Groupe
È stata studiata e realizzata da Publicis Groupe con la collaborazione scientifica di Paolo Ciuccarelli, professore di design e fondatore del DensityDesign Lab al Politecnico di Milano e del Center for Design a Northeastern University di Boston. Where Design Evolves” è il concept: cattura l’essenza evolutiva del Salone del Mobile.Milano declinando in tre diversi key visual un unico grande racconto che vede protagonisti le comunità del design, i professionisti del settore e l’esperienza stessa della Manifestazione. Non solo un artwork efficace, l’obiettivo è coinvolgere, dialogare ed esplorare la profonda relazione tra il design e chi lo vive, tra chi lo crea e chi ne parla e darne conto visivo, facendone percepire l’evoluzione grazie all’uso dell’Intelligenza Artificiale.
"Cogliere le nuove tendenze, l'evoluzione di un intero settore coinvolgendo e ascoltando le community vicine e lontane, identificando nuovi approcci, metodologie e tecnologie, sperimentando in una espressione stare sulla frontiera: questa l'ambizione ancora oggi del Salone del Mobile" afferma Maria Porro, Presidente del Salone del Mobile.Milano. "Neuroscienze, intelligenza artificiale, nuovi format e percorsi, un progetto culturale unitario ma diffuso, tra coerenza e multidisciplinarietà, le stanze per pensare di David Lynch, l'installazione di Salotto NY che ci porta sott'acqua e tra poesia e numeri fa il punto sullo stato dell'arte dell'industria del bagno ma anche i talk con tanti ospiti tra cui il premio Pritzker Francis Kéré e le performance visionarie di artisti e food designer: tutto è stato pensato per offrire al visitatore e all'espositore un'esperienza eccezionale per contenuto e contenitore, impossibile da replicare se non qui, al Salone di Milano, impensabile da perdere, anche se non si limita a una sola settimana, ma copre tutto l'arco dell'anno grazie alla forza propulsiva e inclusiva della nostra piattaforma digitale".
Un po’ di numeri: le Manifestazioni del 2024 raduneranno, complessivamente, quasi 1.900 espositori, di cui 600 giovani talenti under 35 e 22 scuole di design. Tornano il Salone Internazionale del Mobile, il Salone Internazionale del Complemento d’Arredo, Workplace3.0, S.Project, EuroCucina, il Salone Internazionale del Bagno, il SaloneSatellite, rinnovate nella distribuzione monoplanare, i percorsi estetici, gli spazi esperienziali e le aree di sosta e riposo, tra conferenze e tavole rotonde con ospiti internazionali, workshop verticali su temi caldi della progettazione e incontri formativi per i giovani. E poi ancora installazioni site specific immersive e interattive per conoscere lo stato dell’arte dell’industria o riflettere sul valore fisico ed emotivo degli interiors. Un’esplorazione appassionante, soggettiva, memorabile in grado di creare connessioni (anche di business) di lungo periodo.
“L’appuntamento con il Salone del Mobile.Milano, sarà, come sempre, il più importante momento di business del settore e l’occasione per tutta la filiera del legno-arredo di mostrare la qualità della sua produzione, in cui ricerca, innovazione, artigianalità e sostenibilità si fondono. Rappresentiamo un comparto che nel 2023 ha fatturato 52,6 miliardi di euro, di cui circa 20 di export e 32,7 di mercato interno, chiudendo l’anno a –8,1% sul 2022, seppur con livelli superiori al 2019. A fronte di un calo fisiologico della domanda interna, dopo due anni con crescite eccezionali dovute anche a importanti stimoli al consumo, il nostro macrosistema arredamento ha fatturato 28 miliardi di euro esportando, per il 53% in tutto il mondo, nonostante un contesto economico incerto, con i principali mercati di riferimento quali Germania e Stati Uniti in affanno. Stante una situazione così complessa e in divenire, poter contare su una vetrina internazionale come il Salone del Mobile.Milano è per noi una certezza irrinunciabile, un appuntamento da cui non solo detteremo le tendenze agli operatori di settore, alla stampa e ai visitatori ma che consentirà agli espositori di avere uno sguardo ampio sui mercati di tutto il mondo. FederlegnoArredo, che rappresenta la filiera del bello, ben fatto e sostenibile, forte del valore aggiunto del nostro design, dai padiglioni di Rho Fiera conferma il proprio impegno al fianco delle imprese associate, con la convinzione che la competitività vada di pari passo a un impegno concreto sui temi della sostenibilità ambientale economica e sociale”, commenta Claudio Feltrin, Presidente di FederlegnoArredo.