Il celebre artista americano ci ha lasciato all’età di 83 anni. Il Salone del Mobile.Milano ha avuto l'onore di collaborare con lui durante la 63a edizione, ospitando l’opera “Mother”, con musica di Arvo Pärt, al Museo della Pietà Rondanini – Castello Sforzesco, e durante la serata di apertura ufficiale al Teatro alla Scala con "The Night Before. Object Chairs Opera"
Focus on Emmanuelle Simon

Appartement Saint Germain – photo credit © Damien de Medeiros
Interni delicati, dai sapori di terra e campagna, in cui legno, tessuti grezzi e ceramiche bianche pervadono spazi iper-naturali, sono quelli progettati da Emmanuelle Simon, architetto d'interni e designer franco-israeliana con studio a Parigi dal 2017. Ambienti rilassanti, in cui le forme organiche e i colori neutri sono il leitmotiv, caratterizzano i suoi progetti, sia residenziali sia commerciali, lasciando spazio al relax più profondo e alle ispirazioni wabi-sabi.

Appartement Commandand Marchand – photo credit © Damien de Medeiros
Nome: Emmanuelle Simon.
Dove lavori? Nel mio studio, che si trova nel secondo Arrondissement di Parigi, oppure ovunque io possa disegnare sul mio taccuino.
Il tuo account su instagram: @emmanuelle_simon
Come descriveresti il tuo lavoro? Sono un'interior designer e più in generale una progettista, il mio lavoro è scolpire i volumi di uno spazio architettonico fino al dettaglio dell'arredamento, offrendo un'esperienza speciale a chi lo abita.
Dove hai studiato? All'Ecole Camondo, a Parigi. Ho un doppio diploma da designer e da interior designer.

Appartement Saint Germain – photo credit © Damien de Medeiros
I progetti che stai seguendo in questo momento: un appartamento, un hotel, una boutique e una casa.
Il progetto che sogni un giorno di realizzare: un luogo di ritiro spirituale, serenità ed esperienza nel mezzo della natura dove ogni elemento dell'architettura influenzi la mente, i sentimenti e le emozioni, dove ogni scorcio sul panorama sia importante, dove tutto sia pensato nella sua interezza, fino ai più piccoli dettagli degli interni e degli oggetti.
Il progetto di altri che ti ha più influenzato: il palazzo della Civiltà Italiana a Roma, progettato da Giovanni Guerrini, Ernesto Lapadula e Mario Romano e inaugurato nel 1938.
Cosa che non può mancare in ogni tuo progetto? Il segno della mano dell'artigiano sulla materia, che sia legno, stucco, ceramica etc.

Collezione Ary
Centro città o geografie remote? Mi piace vivere in centro città, scendere di casa e trovare un luogo vitale e attivo.
Qualcosa che hai in casa e che hai disegnato tu: un sacco di cuscini BABA sul mio divano.
Cosa ti piace collezionare durante una passeggiata? Pietre e sassi di diverse misure, diverse forme e diversi dolori.
Se in casa potessi costruire un passaggio segreto, dove porterebbe? In riva ad una baia.
Cosa fai di solito la domenica? Vado ai flea market a scovare arredi vintage e passeggio.
Il tuo posto preferito a Milano: il soffitto vetrato di Galleria Vittorio Emanuele.
E tu, che domanda vorresti fare all'intervistato che verrà dopo di te? Qual è la parte preferita del tuo lavoro?