La nautica e il mobile, una filiera rappresentativa della produttività italiana

Ethimo,  collezione modulare Baia, design Christophe Pillet

Ethimo, la collezione modulare Baia, design Christophe Pillet, è composte da oltre venti elementi che, combinati tra loro, possono arredare diverse tipologie di spazio, per ampiezza e morfologia

Il Salone Nautico di Genova giunge alla sua 65° edizione e si conferma vetrina globale per tutti i comparti merceologici. Resta rilevante il ruolo delle aziende dell’arredo, del contract e dell’outdoor in particolare

Roda per Arcadia Yachts

Roda, lounge per Arcadia Yachts al Cannes Yachting Festival e al Monaco Yacht Show 

Ethimo, sofa Costiera, design Christophe Pillet

Ethimo, sofa Costiera, design Christophe Pillet. La collezione si inserisce anche in ambienti contract, yachting club o in contesti residenziali

Exteta x Riva, design Massimo Castagna

Exteta x Riva, design Massimo Castagna, collezione composta da sedute, imbottiti, tavoli, complementi e accessori 

Unopiù, collezione Salò progettata da Matteo Thun e Benedetto Fasciana

Unopiù, la collezione Salò progettata da Matteo Thun e Benedetto Fasciana comprende poltrone lounge e da pranzo, divani a due e tre posti, tavoli e complementi d’arredo come lettini e tavolini da caffè. Struttura in alluminio; varianti piani in gres – Deserto e Terracotta

Talenti, collezione Nalu

La collezione Nalu permette a Talenti di portare avanti una visione dell’outdoor “come insieme”, ovvero destrutturando alcuni degli elementi che la compongono per farli convivere con altre collezioni

Con il claim “We are made of sea” a sottolinearne il profondo legame con l’acqua, il Salone Nautico Internazionale di Genova 2025 in programma dal 18 al 23 settembre si conferma come “fattore strategico per l’espansione del proprio business, ben rilevabile per l’industria italiana dall’importante e crescente contributo al surplus della bilancia commerciale nazionale", osserva Marina Stella, Direttore Generale di Confindustria Nautica 

Secondo i dati emersi dal report “The State of the Art of the Global Yachting Market 2025 Edition” che, realizzato da Deloitte in collaborazione con Confindustria Nautica, analizza le dinamiche del comparto a livello internazionale, l’Italia è infatti la prima industria nautica esportatrice a livello mondiale. Il 90% della produzione nazionale è destinata all’export, rappresentando circa il 13% del surplus della bilancia commerciale del Paese, in forte crescita dal 3% del 2015. Nel segmento superyacht l’Italia mantiene la leadership con il 54% degli ordini per unità e il 34% del valore, trainata dal segmento 30-60 metri. 

Il comparto si rivela più solido rispetto agli anni precedenti, “rimanendo ben posizionato per intercettare la domanda futura di imbarcazioni di alto valore, sostenuta dalla crescita della ricchezza privata e da un posizionamento competitivo unico a livello mondiale”, fa notare Tommaso Nastasi, Partner e Value Creation Service Leader di Deloitte Italia. 

In un contesto dalle così solide premesse, le aziende dell’arredo outdoor e contract si distinguono già da diversi anni per una vivace e crescente capacità progettuale orientata all’arredo di queste nuove lussuose “ville sull’acqua”. 

Il settore outdoor e contract 

In tale direzione si muove Roda – già da diversi anni collabora con simboli di eccellenza e innovazione nel panorama della nautica internazionale come Sanlorenzo, Riva, Ferretti Group - che porta i suoi arredi anche in mare aperto. Oltre che a Genova, Roda sarà presente ai saloni nautici di Cannes, Monaco anche con altri cantieri, tra cui Beneteau, Volvo Penta con un allestimento nella VIP Lounge, Cantiere delle Marche, Palumbo, Princess Yachts, Cranchi, Pardo e Silent Yacht. 

Ispirata dal tema “abitare il mare”, Ethimo affronta la sfida nautica con Baia e Costiera, design Christophe Pillet, una collezione di elementi lounge pensata per trasferire a bordo di yacht, grandi imbarcazioni e yachting club esclusivi le atmosfere e la qualità delle collezioni outdoor del marchio. Una vera e propria yacht collection che è un progetto sartoriale dove tessuti, ampie proporzioni e materiali di alta qualità tecnica disegnano forme ideali per arredare anche aree lounge “galleggianti”.  

Il fascino della nautica si trasferisce nel mondo dell’abitare con la nuova linea co-branded Exteta x Riva. Disegnata da Massimo Castagna, la collezione attinge dalla storica tradizione di Riva, il marchio nato nel 1842 che è simbolo di uno stile di vita. Exteta x Riva si declina in una gamma d’arredo completa, pensata per i deck degli yacht oltre che per spazi residenziali, angoli lounge, spazi relax e aree dining all’aria aperta.   

La collezione Salò disegnata da Matteo Thun e Benedetto Fasciana per Unopiù celebra la leggerezza del movimento modernista e si distingue per la pulizia estetica del prodotto grazie a dettagli di lavorazione come le saldature quasi invisibili. Le sedie e i lettini sono impilabili, una caratteristica pensata per rispondere alle esigenze di ottimizzazione dello spazio, soprattutto nel settore hospitality. 

La profonda relazione con l’acqua è una costante anche per la famiglia di arredi Nalu, termine di origine hawaiana che significa onda e che sottolinea il legame di Talenti il mondo della nautica. Firmata da Ludovica Serafini + Roberto Palomba, si compone di sedute, divani, tavoli e sunbed, oltre ad elementi integrativi tailor made e completamente coordinati. “Nalu è una collezione che, soprattutto attraverso l’uso della ceramica, lavora sul colore” – spiega Ludovica Serafini. Le cromie disponibili - dal rosso al blu profondo, passando per white e grafite - permettono infinite combinazioni.  

Il ruolo delle fiere di settore e il peso dei dazi  

“I dazi rappresentano uno dei principali fattori di incertezza che caratterizzano le aspettative di performance di vendite e marginalità per il 2025”, sottolinea Ernesto Lanzillo, Deloitte Private Leader Italia. “Per un comparto industriale come quello della nautica, che ha un peso rilevantissimo sul surplus di bilancia commerciale del Paese, risulta ancor più importante un esame critico delle strategie doganali sin qui adottate. Bisogna essere sicuri di aver beneficiato di tutti i vantaggi regolamentari disponibili oltre ad analizzare opportunità in nuovi mercati di sbocco delle esportazioni, meno esposti alle turbolenze tariffarie, o di delocalizzazione produttiva tramite alleanze con operatori internazionali. Torna di grande rilevanza, quindi, il ruolo delle fiere di settore, non solo per accrescere la visibilità dei prodotti, ma anche per instaurare connessioni strategiche tra operatori internazionali”. 

Il design nautico al Salone Nautico di Genova 2025 

Tra gli eventi in programma, ci sarà anche la sesta edizione del Design Innovation Award, il riconoscimento promosso da Confindustria Nautica per celebrare ricerca, eccellenza e innovazione nel settore. Quest’anno la presidenza della giuria internazionale è affidata a Walter De Silva, vincitore del Compasso d’Oro e ambasciatore dell’eccellenza italiana nel mondo. “Oggi il design nautico rappresenta una vera e propria frontiera culturale, nella quale sostenibilità, innovazione e identità formale si intrecciano”, sottolinea Luisa Bocchietto, coordinatrice del Comitato d’Indirizzo del Premio. 

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15 settembre 2025
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