Salone del Mobile.Milano 2023: arredi e complementi in legno
Naturale, sostenibile ed eclettico, è il protagonista dell’interior design di domani
Il legno si conferma ancora uno dei materiali più amati dai brand che hanno esposto i propri prodotti al Salone del Mobile.Milano 2023, sia per le sue caratteristiche di sostenibilità, sia per i significati ancestrali, e forse utopici, che inevitabilmente suggerisce. La tendenza è mantenerlo il più naturale possibile, con finiture opache e trasparenti che rendono le venature il vero elemento estetico; le linee sono minimali e giocano sulle curvature delicate spesso ottenute grazie a abilità artigianali maturate nel tempo.
Tra le nuove creazioni dello storico brand austriaco Gebrüder Thonet Vienna, la nuova Mickey, una comoda poltrona dalle dimensioni generose firmata da India Mahdavi, e l’avvolgente sedia Hagu di Ed Ng, co-fondatore dello studio internazionale di design AB Concept alla sua prima collaborazione con il brand.
Sceglie l’accostamento con materiali estremamente materici Janus et Cie per la nuova collezione Ares per sala da pranzo e salotto: tavolo e coffee table assemblano il teak massiccio, certificato FSC e finemente levigato, al marmo di Carrara e a cuscini profondi per i sedili di sedie e divani.
“Total wood” per Maruni che ripropone alcuni dei suoi cavalli di battaglia esclusivamente in legno: la sedia EN, della designer danese Cecilie Manz, abbinabile al tavolo tondo in acero della stessa famiglia, e la Hiroshima Armchair di Naoto Fukasawa in frassino.
Senza indecisione la scelta di Ritzwell per la nuova versione extra large del tavolo MT, in grado di ospitare fino a 12 persone: il piano è una straordinaria asse in legno massello.
Il sistema modulare di tavoli P.O.V. presentato nel 2021 da TON, si arricchisce dei coffee table dello studio tedesco Kaschkasch dalla forma triangolare arrotondata e dal look quasi organico realizzati accostando tre fogli di compensato curvato.
Di che materiale tratti il brand Very Wood lo dice il nome stesso. Le novità sono la sedia Bowie firmata dal designer svizzero This Weber in multistrato di frassino e ispirata al bow kite, l’aquilone gonfiabile utilizzato nello sport del kiteboarding, e la poltroncina Sisters di Rodolfo Dordoni.
È un vero e proprio inno al legno la nuova collezione Yaku di Gabriele e Oscar Buratti per Gervasoni: i componenti del tavolo e della panca utilizzano tagli netti che creano una delicata linea di fuga e sembrano assemblati a incastro.
Legno giocato a contrasto per il tavolo Avar di MORE, dove una doppia A in marmo fa da supporto all’imponente piano in legno massiccio, e per il divano Joss di Toan Nguyen per DISTRICT EIGHT, in cui la seduta monolitica è definita dalle curvature della base in legno massello.