SaloneSatellite 2022

Salone del Mobile.Milano 2022 conferenza stampa

Salone del Mobile.Milano 2022 conferenza stampa - Photo Andrea Mariani

Per la sua 23a edizione il SaloneSatellite. pensa a una società inclusiva e accogliente in cui il design delle nuove generazioni è sempre più protagonista.  Padiglioni 1-3 della Fiera di Rho dal 7 al 12 giugno

Saranno circa 600 le giovani promesse del design che animeranno la 23a edizione del SaloneSatellite. Fiore all’occhiello del Salone del Mobile.Milano, la manifestazione dedicata agli under 35 avrà il compito di dare il benvenuto al pubblico della fiera di Rho. Considerato come un avamposto della creatività, occuperà per la prima volta parte dei Padiglioni 1 e 3.

Il tema che farà da sfondo è “DESIGNING FOR OUR FUTURE SELVES / PROGETTARE PER I NOSTRI DOMANI con un’attenzione specifica alla SOSTENIBILITÀ. È un messaggio che la Manifestazione intende diffondere pensando ai benefici di una progettazione allargata alle esigenze di autonomia e inclusione che riguardano la società nel suo insieme e nei bisogni di singole fasce di età e diverse abilità. Con l’idea che non siamo tutti uguali e che le esigenze cambiano nell’arco della vita. E, soprattutto, che un progetto studiato con tale apertura di vedute è, di per sé, sostenibile, perché di lunga durata.

La tematica sarà ripresa nella grafica e nell’allestimento generale dei padiglioni, entrambi totalmente nuovi, che inviteranno a esperienze di esplorazione sensoriale e trasformeranno il SaloneSatellite in un’accogliente cittadella del design, i cui flussi gireranno intorno a due grandi piazze centrali collegati ad altri snodi dedicati alla convivialità e al confronto. A coronamento, e per approfondire i temi, sono previsti due Conversazioni/Talks, che si svolgeranno nell’Arena del SaloneSatellite.

Insieme alle scuole e università del settore, presenti in gran numero anche in questa edizione, i designer partecipanti provengono da 48 Paesi, di cui cinque Cipro, Congo, Cuba, Nigeria, Qatar – sono “new entry” al SaloneSatellite. A conferma della speciale capacità attrattiva e di incontro insita, da sempre, in quello che è considerato il più importante trampolino di lancio per emergenti della scena del design internazionale.

Fra i designer, conosceremo i vincitori del 2019 delle edizioni internazionali del SaloneSatellite, il cui premio consiste proprio nella partecipazione gratuita all’appuntamento milanese. Fra le corsie, anche i cinque vincitori e le due menzioni speciali Best of Class 2020/2021 Award della mostra The Lost Graduation Show del “supersalone”.

Marva Griffin

Marva Griffin

Come di consueto, un Comitato di Selezione ha valutato e scelto i progettisti che saranno presenti alla manifestazione. Si è trattato di un lavoro complesso e minuzioso, che lo ha visto riunirsi tre volte, fra il 2019 e il 2021 a seguito degli slittamenti delle date della Manifestazione e delle numerose candidature ricevute in questo arco di tempo. Si sono succedute personalità del mondo della progettazione a tutto tondo, che hanno esaminato attentamente le inclinazioni progettuali ed espressive di ognuno.

Torna il SaloneSatellite Award, per la sua 11esima edizione – la cui giuria presieduta fin dalla prima edizione da Paola Antonelli, Senior Curator, Architecture & Design Director, research and Development, MoMA – premierà 3 progetti meritevoli fra quelli candidati dagli stessi designer e presentati in un’unica mostra collettiva, utile a orientarsi nella visita ai loro spazi personali.

Un’iniziativa inedita è la partnership con la Michelangelo Foundation per Homo Faber Crafting a more human future. “2022: Living Treasures of Europe and Japan” (10/04 - 01/05 2022), formalizzata con l’invito riservato ai designer partecipanti del SaloneSatellite 2022, a visitare la grande e articolata mostra distribuita fra la Fondazione Giorgio Cini sull’Isola di San Giorgio Maggiore e la città di Venezia. Due delle sezioni sono curate da tre designer, ex debuttanti al SaloneSatellite e ormai noti ai più: Sebastian Herkner (Il motivo dei mestieri), che ha partecipato dal 2009 al 2011, e il duo Zanellato/Bortotto (autori dell’installazione Rintracciare Venezia), esordienti nel 2013.

L’appuntamento di giugno segnerà anche un ampliamento della Collezione Permanente del SaloneSatellite. Presentata nel 2018, sulla scia della mostra realizzata nel 2017 per i 20 anni della manifestazione, è ora ampliata e aggiornata con i nuovi pezzi presentati dal 2017 ed entrati nel mercato fino a oggi. La sede della Collezione è il Polo Formativo Legno Arredo – Fondazione ITS Rosario Messina a Lentate sul Seveso. Una collocazione più che simbolica, dato che il fine del SaloneSatellite è quello di creare un ponte concreto fra il mondo della creatività e il mondo dell’imprenditoria, nell’incontro reciproco fra il pensare e il fare.

24 marzo 2022