Green Design Days 2025, il festival diffuso di FederlegnoArredo ospitato sull’isola di San Servolo, ha rappresentato un’occasione per raccontare la sostenibilità della design industry. Un racconto della giornata di giovedì 22 maggio
Draga & Aurel: il senso dell’imprevisto della materia

Draga & Aurel, Transparency Matters Collection, Rossana Orlandi, photo Riccardo Gasperoni
Abbiamo incontrato una delle più influenti coppie del design, Draga & Aurel, per conoscere le origini della loro attività creativa, il loro approccio ai diversi progetti e per scoprire qualche anticipazione del prossimo Salone del Mobile.Milano
Draga Obradovic e Aurel K. Basedow, in arte Draga & Aurel, coppia nella vita e nel lavoro, sono ampiamente riconosciuti per i loro metodi originali e sperimentali, combinati a un approccio artistico al materiale e alla composizione. Vantano importanti collaborazioni con aziende del settore dell’arredo come Baxter, Wall&Decò, Gallotti&Radice, ma anche con Galleria Nilufar e Rossana Orlandi. Il loro approccio creativo è votato alla spontaneità e alla ricerca di un’esperienza giocosa, capace poi di tradursi in opere poetiche dal grande fascino, dove colore, trasparenze e materia si fondono.

Draga & Aurel, photo Piero Gemelli
Io e Aurel siamo una coppia anche nella vita: entrambi abbiamo studiato arte in Italia e poi abbiamo scelto percorsi diversi - nel textile design e nella musica - fino a quando, circa 15 anni fa, abbiamo sentito l’esigenza di cambiare qualcosa. Siamo ripartiti da una passione condivisa, il vintage, abbinato a quelle che erano le nostre origini artistiche. Abbiamo iniziato facendo recupero; acquistavamo poltrone e mobili nei mercati dell’usato di tutto il mondo per dar loro una nuova vita con l’utilizzo di tessuti e resina. Così, unendo le nostre conoscenze, nel nostro garage di casa, è nato nel 2007 lo studio Draga & Aurel.
In poche parole? Trasparenza, colore, materia e tanto entusiasmo. Attraverso il nostro lavoro desideriamo trasmettere giocosità, spensieratezza e bellezza: d’altronde spesso i nostri pezzi nascono con grande naturalezza, combinando materiali, mescolando colori, giocando con forme e spessori, talvolta accettando (e accogliendo) l’imprevisto.

Draga & Aurel, Transparency Matters Collection, “Coralia”, Nomad Capri
Tutto nasce e prende forma nel nostro studio e atelier di Como, dove progettiamo, sperimentiamo e produciamo i nostri pezzi di design. Nello stesso luogo Aurel lavora alle sue opere d’arte. Seguiamo da vicino tutte le fasi: lavoriamo gli oggetti a mano come artigiani, cogliamo gli stimoli che ci offrono i materiali, le forme e i colori, cercando di tenere vivo il dialogo tra tutte le nostre opere.
Sicuramente troviamo massima espressione attraverso l’utilizzo della resina, un materiale indomabile e imprevedibile, che ci offre incredibili opportunità creative attraverso giochi di trasparenze e sfumature di colore. Oltre all’importanza “estetica”, per noi la resina ha anche un valore simbolico. Ci piace abbinarla ad altri materiali a contrasto, come il cemento, sia negli oggetti di design sia nelle opere d’arte.

Draga & Aurel, The Candy Box, Galleria Nilufar, photo Riccardo Gasperoni
Alla base di una collaborazione c’è sempre un po’ di innamoramento reciproco. Siamo curiosi e interpretare un’azienda è per noi sempre una bella sfida, così come riuscire a portare anche nel prodotto industriale la nostra sensibilità artistica. Quando lavoriamo con le gallerie, come Nilufar e Rossana Orlandi, togliamo i freni per giocare ed esprimere la nostra fantasia.
Joy lamp? Golia Coffee Table? Cala bench? Bon Bon? Caramel? Beba? (Draga & Aurel ridono): non possiamo scegliere!
A meno di 70 giorni dal Salone… siamo in pieno fermento creativo. Stiamo progettando diversi nuovi pezzi, che ci piacciono molto e che presenteremo all’interno di installazioni molto scenografiche da Rossana Orlandi e Galleria Nilufar che vedranno luce e colore come veri protagonisti. In Fiera ci saranno nostri nuovi pezzi disegnati per Baxter e Wall&Deco. Non vediamo l’ora di poter svelare di più!

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