Volumetrie pure, decorazioni asciutte o assenti, primato della funzionalità, adozione di nuovi materiali: dalla Casa del Fascio di Como alla stazione ferroviaria di Firenze, storia di un’esperienza che, dopo quasi un secolo e alcuni tentativi di damnatio memoriae, resta una presenza tangibile in Italia
Mattia Parodi: rinascimento e metafisica

Finlandia, 2014
Nelle foto di Mattia Parodi, oggetti Fornasetti e la stessa commistione di figure e forme con elementi dalla sensibilità novecentesca.
C'è una presenza ricorrente nel portfolio di Mattia Parodi, sul versante design, e sono gli oggetti firmati Piero Fornasetti. Può essere una coincidenza ma nei paesaggi ritroviamo Urbino, giardini all'italiana, colonnati a richiamare un simile immaginario rinascimentale immerso in una simile atmosfera metafisica, vagamente perturbante. Il paesaggio urbinate si sviluppa su più piani e altezze: uno scorcio urbano indefinito, in penombra; i bastioni; il palazzo ducale dal profilo turrito celebre che dà le coordinate e insieme troneggia irreale come il castello in un parco giochi. Il trait d'union sono le impalcature, i lavori in corso. Ugualmente un paesaggio fluviale ideale si svolge come un piano sequenza: ci sono gruppi di bagnanti a modo di possibili inneschi di storie, la prospettiva aperta verso l'orizzonte della giornata estiva che comincia sotto una luce perfetta... e, in penombra, un capanno dalla funzione ignota che, da elemento più prosaico del quadro, si impone interrogativo come punctum.

Lo spazio di gioco è una cosa seria
Non solo luoghi del divertimento, ma veri propri cardini della socialità dove gli individui si incontrano, creano legami e costruiscono fiducia

La seconda edizione dei Tavoli di Lavoro (Eco) Sistema Design Milano
Dal ruolo delle politiche culturali e della formazione, alla nascita di nuovi pubblici e pratiche emergenti, fino alle reti innovative tra territori e design. Il racconto della giornata di lavoro di giovedì 25 settembre nell’ambito del progetto di ricerca promosso dal Salone del Mobile e dal Politecnico di Milano