Dal SaloneSatellite a la Rinascente: nuovi talenti (con)vincenti

Studio marfa, salone milano

Atlas collection, design Studio Marfa, photo courtesy

Credere nelle visioni dei giovani designer: questo il messaggio del sodalizio tra SaloneSatellite e la Rinascente, che, dal 17 ottobre al 14 novembre, mette in vendita al alcuni tra i più promettenti progetti selezionati nell’edizione 2022 della Manifestazione

Per l’ottavo anno consecutivo il SaloneSatellite e la Rinascente rinnovano la loro collaborazione, aprendo le porte del Department Store a 5 tra designer internazionali e studi di progettazione che si sono distinti durante l’ultima edizione dell’evento fondato e curato da Marva Griffin.

Dal 17 ottobre al 14 novembre, saranno in mostra e in vendita presso il Design Supermarket 11 selezionatissimi prodotti, scelti per l’attenzione ai materiali e all’ambiente, per l’immediatezza del design e la grande ecletticità. Oggetti che danno rilievo a un’estetica fatta di linee e forme pure, alla ricerca di soluzioni versatili e intelligenti ma anche poetiche, a tecniche che coniugano innovazione e artigianato. Prodotti che dimostrano quanto i giovani designer non temano di mettersi in gioco sperimentando, rischiando e sostenendo un futuro più green attraverso l’impiego di materiali raw ed eco-friendly, pratiche slow, upcycling e recycling.

 

Ecco gli oggetti scelti e i loro autori. Luca Fantuzi di AINTDSGN (Italia) presenta Hang: una libreria verticale in acciaio lucido e cinghie in pelle pieno fiore nera. Il suo obiettivo progettuale? Comunicare l’attrazione per i materiali, le forme e tutto ciò che ci circonda. Perché cresciamo e ci evolviamo, quando ci occupiamo di ciò che ci seduce.

aintdesign, salone milano

Hang, design Aintdsgn, photo courtesy

Emanuele Ferraro di Atelier Ferraro (Germania) disegna oggetti visivamente coinvolgenti, sostenibili e adatti all’utente contemporaneo. Il suo intento è dare forma ai concetti di adattabilità, riuso e riduzione dei materiali. Superlight è una collezione versatile, semplice nelle sue linee ma dalla forte carica iconica; Folded è un mobile da parete che funge sia da sistema di mensole sia da specchiera a seconda della configurazione prescelta; From the Moon è una lampada che lascia fluttuare una sfera di luce perlata sulla base in vetro soffiato, il cui taglio evidenzia la fragilità del materiale: un pezzo metaforico che vuol metter in scena il delicato equilibrio in cui versa il nostro pianeta, invitandone alla cura.

atelier ferraro, salone milano, folded

Folded, design Atelier Ferraro, ph. Fabian Frinzel

Al crocevia tra arte e design, la collaborazione tra Charlotte Gigan e Martin Duchêne di Studio Biskt (Belgio) si caratterizza per la dualità e il contrasto che li lega. Un universo duale dove le idee nascono dalle ibridazioni tra processi industriali e manualità. Tante sperimentazioni portano a creare oggetti dalle forme nuove che traggono ispirazione dal campo architettonico e industriale. Tulumba è un vaso dalla personalità unica che nasce da un processo industriale ma prende vita grazie all’intervento manuale dei designer.

biskt, tulumba, salone milano

Tulumba, design Studio Biskt, ph. Kaatje Verschoren 

Florestan Schuberth e Janis Fromm di Studio Marfa (Germania) sembrano voler guardare oltre il prodotto per evidenziarne il carattere narrativo. La curiosità è ciò che li spinge verso nuove prospettive su oggetti, spazi e interni. Atlas è una collezione, formata da un Coffee e un Side Table, che riflette sull’uso e sulla lavorazione dei materiali. Si tratta di tavoli contemporanei realizzati in travertino e vetro. Puliti e simmetrici. Lisci in superficie, ma con un’inaspettata rottura naturale che mette in risalto la pietra grezza. Trasparenza, riflessi, luci e ombre si rincorrono sul piano in vetro del tavolo.

studio notte, salone milano

Lina and Minas, design Studio Notte, photo courtesy

Luisa Alpeggiani e Camila Campos di StudioNotte (Italia) esplorano le possibilità che nascono dall’incontro e dallo scontro tra due culture, quella italiana e quella brasiliana, come fossero l’anima e il cuore della stessa entità: una classica e l’altra esotica, una tradizionalista e l’altra mistica, entrambe passionali. I loro oggetti sono preziosi, eterei, a volte misteriosi, prendono spunto dai sogni, sempre in bilico tra design e pezzo unico. Alla Rinascente portano Lina, un monolite che da tavolino, se impilato, diventa libreria e Altea, annaffiatoio in ceramica, dalle forme morbide e generose, mezza donna e mezza spirito che, con il suo portamento fiero e deciso, protegge e cura le piante dentro e fuori casa.

 

Appuntamento alla prossima edizione del SaloneSatellite, dal 18 al 23 aprile 2023.