Nuovi spazi e nuovi modi di intendere la camera da letto e lo storage
Un universo estremamente sfaccettato così come la realtà che ha rivoluzionato gli spazi dove riposiamo e conserviamo le nostre cose. In case che cambiano, come i bisogni delle persone che le abitano
Non è affatto strano se tra le voci di spesa che più hanno ripreso a crescere dopo la battuta d’arresto del 2020 c’è quella legata al mondo dell’arredamento. È certamente stato un modo per provare a costruire un mondo il più possibile adatto non solo alle proprie esigenze, ma anche per quella nuova maniera di vivere la casa emersa dopo lunghi mesi di lavoro da casa, smart working, chiusure e bisogni legati a trovare dentro le proprie mura un bozzolo di comfort e di pace, senza doverlo (poterlo) cercare altrove. In questa rivoluzione dei bisogni che ha in un certo senso travolto la casa e i suoi spazi, sono gli spazi della camera da letto ad avere vissuto uno dei maggiori ripensamenti. Se prima infatti questa parte aveva il quasi unico ruolo del riposo e la notte come periodo temporale, adesso le funzioni si moltiplicano.
Scrivanie, armadi a scomparsa, letti che modificano la loro conformazione classica o che si nascondono in spazi libreria durante il giorno per poi tornare protagonisti più tardi e soprattutto senza perdere la loro comodità e mille altre possibilità ancora in divenire. Ora, infatti, i contenitori e gli armadi si adattano e si trasformano in separé, librerie, creano nuovi spazi e rendono possibili nuove organizzazioni senza dover necessariamente chiamare imprese di ristrutturazione e senza prendere decisioni troppo definitive, lasciando al momento la decisione, che ovviamente sarà mutevole (come questi tempi, d’altronde). I letti riescono a essere molte cose, non perdendo mai la loro comodità, ma aggiungendo nuove caratteristiche per ottimizzare gli spazi o diventando parte fondamentale dell’identificazione dello stile della casa, grazie ai materiali e al design della testiera, che sempre di più rende la camera da letto unica. Tutto questo non può che essere raccontato anche dagli account Instagram dei vari marchi di arredamento, che, con il loro storytelling, riescono ad evocare atmosfere cozy ma estremamente sofisticate.
È il caso di Poliform, che riesce grazie a una palette calda a unire i suoi post e i vari elementi, dalle cabine armadio ai cabinet fino alle camere da letto, fatte di dettagli di tessuto, di testiere avvolgenti in una sinuosa variazione di cromie, materiali e linee sempre pulite ed essenziali. Anche per Minotti i tessuti fanno da dettaglio alle testiere dei suoi letti che sono fatte di intrecci, così come i comodini, che invece fanno da unico elemento con il letto stesso ma è il legno stavolta a essere lavorato nelle finiture e nelle geometrie, per un risultato sempre elegante e minimale. Grazie al suo account Instagram è possibile muoversi e viaggiare in linee zen e colori minimali, quasi come in un giardino giapponese dove è l’armonia a essere la protagonista indiscussa.
Tra i tanti elementi che compongono il profilo Instagram di Molteni&C Dada c’è lo schizzo del progetto iniziale di una credenza, gli sketch originali di Luca Meda per le sue storiche creazioni di design, ma anche tutto ciò che compone l’azienda oggi, la sua contemporaneità, fatta di dettagli, di elementi di arredo come anche di interi progetti di interni e dei suoi vari spazi, degli armadi ordinatissimi e luminosissimi, ma soprattutto campeggiano i suoi letti, come quello progettato da Patricia Urquiola e che riassume in qualche modo gli elementi della comfort zone di un agognato ristoro che incontra il lusso veneziano.
È sicuramente un’attitudine più pop e grafica quella seguita dall’account Instagram di Zanotta, che tra dettagli d’arredo inserisce quote, card e scritte colorate per rendere ancora più riconoscibile il suo stile e il suo tratto distintivo. È sempre così che il brand decide di raccontare il suo modo di vedere gli interior, dinamico negli spazi e nelle combinazioni, proprio per rendere possibili infinite variazioni e adattarsi al mondo che cambia, come le esigenze dei padroni di casa. Che sia un letto o un contenitore verticale poco importa, l’importante è riuscire a creare uno spazio originale e personale. Edra.official, invece, racconta il suo modo di vedere l’interior design su Instagram tra il sogno e la realtà. Come il letto a baldacchino, sospeso da terra quasi per potersi collegare ancora di più all’immaterialità dei sogni.