Sono tutte italiane e tutte in qualche modo attingono al tema della memoria. Anche quando attraversano l’attualità sportiva, legata all’inaugurazione imminente delle Olimpiadi Invernali. Sono 10 e per la maggior parte atterrano nei circuiti culturali più riservati, al di fuori del mainstream, meglio se fuori porta. Proprio là dove le dimore storiche sono pronte ad animarsi di guizzi e scintille del buon progetto
Il design in scena a milano, tra brand e progettisti che hanno animato la settimana di cui parla El País
“La 60° edizione del Salone del Mobile.Milano, la più importante fiera del settore del mobile, mette i giovani creatori al centro di un programma che vede parallelamente le novità di Philippe Starck e del compianto designer Virgil Abloh […] Nella sezione ufficiale della fiera, grandi e piccoli brand presentano collezioni che, in generale, respirano il proverbiale buon senso del settore. Buona parte delle nuove linee deriva dalle novità presentate in digitale negli ultimi due anni. Potrebbe sembrare un gesto conservativo, ma corrisponde alle idiosincrasie di un settore in cui i lanci sono pianificati a lungo termine e dove lo stesso prodotto continua a essere a catalogo per anni...” (leggi qui l’articolo completo)
Magazine: El País – Estilo de vida
Articolo: Il design del mobile richiede il suo ritmo (piacevole) a Milano
Autore: Carlos Primo
Foto: Giorgietti, ph. Alessandro Russotti per Salone del Mobile.Milano



