Durante l’ultimo Salone del Mobile, un talk ha esplorato come il tessile indiano, da lungo tempo etichettato in Occidente come semplice artigianato dal sud del mondo, stia guadagnando riconoscimento come vera e propria forma d’arte. Anche grazie al collectible design
Il nuovo bagno è digital e green

Laufen - Photo by Andrea Mariani
Se le possibilità tecnologiche sono infinite, il bagno del futuro sarà bello, sostenibile e non perderà la sua componente emozionale
Quando l’acqua incontra il design, la sala da bagno diventa un magnifico rifugio. Con prodotti sempre più di tendenza, dal design accattivante, più performanti e tecnologici, il Salone Internazionale del Bagno riflette la continua evoluzione di questo spazio che si fa sempre più digitale, efficiente e green oriented senza tralasciare la componente edonistica ed emozionale propria di questo spazio.
Vero trend consolidato, l’innovazione tecnologica è, sempre più, amica del comfort e dell’efficienza: al servizio del benessere e della salute, esaudisce i desideri di chi ricerca relax e un momento di perfetta, intima pace.

Graniti Fiandre - Photo by Andrea Mariani
Domotica e dispositivi digitali sono ormai, infatti, in grado di trasformare la stanza al semplice tocco in base a ogni necessità. Sono già in realtà sistemi di riconoscimento facciale che regolano automaticamente la temperatura dell’acqua, la quantità di luce e persino il tipo di musica a seconda della persona che entra nella stanza; vasche da bagno che si riempiono da sole a un orario prestabilito o quando ricevono un input dallo smartphone, portando l’acqua al livello e alla temperatura ideali; specchi che consentono di collegarsi direttamente al telefono cellulare e su cui, in futuro, si potrebbero leggere le notizie, controllare il meteo o guardare la TV. E c’è chi fa un ulteriore passo in avanti, immaginando smart mirror in grado di monitorare la salute di chi si specchia e trasmettendo le informazioni pertinenti al medico di riferimento.

Effegibi - Photo by Andrea Mariani
E ancora. Grazie alla tecnologia, le rubinetterie di ultima generazione consentiranno una perfetta regolazione della percentuale di acqua calda e fredda e, se dotate di un regolatore dinamico di portata, consentiranno la riduzione dei consumi fino al 50%. Esistono già docce a ricircolo digitale che purificano, riscaldano e utilizzano acqua riciclata tramite un circuito chiuso e che, dunque, promettono un risparmio fino al 90% di acqua e fino all'80% di energia. E sono in via di progettazione docce digitalizzate con funzionalità di attivazione vocale che possono essere avviate da remoto e possono essere dotate di TV impermeabile.

Cerasa - Photo by Andrea Mariani
E il design come si sta evolvendo? Poche finiture abbinate tono su tono, struttura essenziale a vista, grande spazio alle geometrie: un design pulito ed essenziale che esalta forme, colori, materiali e texture. Lavabi, complementi di arredo e mobili confermano la tendenza generale alla customizzazione. Sanitari e rubinetterie saranno sempre più minimali, rigorosi, dai tratti quasi matematici e dagli spessori ridotti. Gli specchi faranno da co-star: il mix and match di forme sostituirà il grande specchio circolare in voga da qualche tempo; arriveranno pareti fatte di specchi con forme che ricordano gli origami; specchi con mensole, porta-salviette e sensore di illuminazione e specchi con luce integrata sempre più emozionale. Continuerà la propensione verso nuance delicate ma spunteranno anche colori pieni in tinta unita, vivacizzati da linee decise a contrasto.
Se le possibilità tecnologiche sembrano e sono infinite, il bagno del futuro sarà davvero bello ma soprattutto non perderà la sua componente emozionale: rimarrà la stanza dedicata al sé, dove ritrovare l’equilibrio tra corpo, mente e spirito.