Costruire per crescere: il metodo Talenti
Per l’umbra Talenti essere competitivi si traduce in innovazione di processo, evidente nella nuova sede aziendale sviluppata ad Amelia (Terni). A dimostrazione del fatto che, continuando a investire, si continua a crescere
80mila metri quadrati, di cui 20mila coperti che includono la sede logistica, gli uffici operativi e uno spazio espositivo di 2mila metri quadrati. Sono i numeri della nuova sede di Talenti di Amelia (TR), completata nel 2021 da Filippo Cagnotto dello studio Progetto Reb.
Per Talenti, azienda specializzata nella produzione di elementi di arredo per gli spazi outdoor, investire nella propria sede è prima di tutto una scelta strategica: “Con questo investimento disponiamo di più spazio per i prodotti a stock che ci consente di rispettare le più stringenti tempistiche per la consegna dei progetti contract”, commenta Fabrizio Cameli, fondatore dell’azienda che oggi guida insieme alla moglie e i figli Edoardo e Federica, “ma abbiamo anche al contempo ottenuto una maggior superficie dedicata all’esposizione delle nostre collezioni.” L’investimento sul nuovo spazio è per Talenti anche un’affermazione etica: “Il nuovo headquarter non rappresenta solo una nuova sede”, continua l’imprenditore umbro, “ma l’intenzione di lanciare un messaggio al mondo del design per dimostrare che con passione e impegno si possono conseguire risultati straordinari”.
Confermando il trend positivo registrato con la crescita del settore outdoor nel 2020, in corrispondenza dei primi mesi di pandemia, Talenti ha fatturato nel 2021 30 milioni, con una media di crescita del 57% rispetto all’anno precedente. Questa crescita corrisponde all’investimento nella nuova sede e dimostra che continuando a investire sul proprio marchio e sul proprio territorio si può continuare a crescere.
La nuova sede ha consentito di liberare il vecchio complesso di Acquasparta, cittadina poco lontana da Amelia, che sarà trasformato in una falegnameria e permetterà di controllare l’intera filiera produttiva. La nuova costruzione ha preso vita a partire dalla rigenerazione di uno storico pastificio, in attività fino a qualche anno fa, ma da tempo abbandonato al degrado. Si tratta dell’ex pastificio Federici, un nome conosciuto sul territorio umbro. La sfida dei progettisti era quella di riuscire a spogliare e rivestire di una nuova pelle contemporanea lo stabile originario dal carattere fortemente industriale.
Nel risultato finale, il prospetto dell’edificio è scandito da un ritmo rigoroso che racchiude i volumi all’interno di linee architettoniche ben definite. Il fulcro progettuale dell’intervento è stato la creazione di flussi e percorsi, interni ed esterni, caratterizzati da una forte presenza di verde, perché i dipendenti potessero goderne. La sede è immersa nella rigogliosa campagna umbra su cui affacciano grandi finestre vetrate aperte sia nella zona dedicata agli uffici operativi sia nell’ampio showroom che accoglie il visitatore lungo il prospetto principale. Gli spazi dell’ex pastificio sono stati, infatti, adeguati alla contemporaneità, ai nuovi modi di fare impresa, cercando di stimolare il benessere dei dipendenti con un approccio human-oriented, basato innanzitutto sulla persona. All’interno del nuovo headquarter, gli uffici commerciali e quelli dedicati all’import/export sono separati in maniera leggera da librerie metalliche che mantengono la comunicazione visiva tra i vari dipartimenti aziendali.
Il landmark del progetto resta senza dubbio la torre, un volume utilizzato in origine come silos per la conservazione del grano. Con l’intervento di Filippo Cagnotto e del suo studio d’architettura, la torre in corrispondenza del vecchio silos è stata trasformata in un’installazione verticale realizzata con lamiere metalliche forate che vibrano di luce e che sono utilizzate come supporti per la crescita di verde sospeso. In linea con il dinamismo che caratterizza l’azienda umbra, le piante scelte per abitare la torre metallica sono specie che mutano con il susseguirsi delle stagioni, cambiando i propri colori e il proprio aspetto.