Metis panca

C’è una dimensione sospesa tra passato e presente, un luogo immaginario senza tempo e senza nome, in cui i gesti della quotidianità si intrecciano con il silenzio solenne dell’eternità. 

La collezione di tavolini Ring è stata rivisitata nelle proporzioni e finiture.

La nuova collezione di tappeti "Cime", di Zanellato/Bortotto, nasce dal desiderio di Saba di usare la materia di cui è fatto un tappeto, quale tela per esprimere

Da sempre le vele sono uno dei simboli di compromesso tra l'uomo e la natura e di come sussista un dialogo tra questi due mondi.

A un ventennio dalla sua progettazione, Ananta continua a sorprendere per la sua modernità.

Beauty è il nome della nuova poltroncina dedicata al gesto gentile del trucco.

Costruire il nuovo ridisegnando il classico è l'affascinante pensiero che si legge guardando il letto Metis.

La panchetta Pan Flute si plasma in una nuova veste atta a essere poltroncina.
Rigorosa eppure estremamente confortevole, conferisce un ritmo nuovo agli spazi.

Un collo rialzato e reversibile, sospeso sullo schienale, trasforma l'immagine dell'iconica poltrona con una presenza leggera e femminile.

Riappropriarsi della terra, sentirsi accolti in volumi che danno protezione, questa è stata l'ispirazione che ha guidato la creazione di Land.

C’è una dimensione sospesa tra passato e presente, un luogo immaginario senza tempo e senza nome, in cui i gesti della quotidianità si intrecciano con il silenzio solenne dell’eternità. 

Il coffee table Tres è il primo progetto che Mut Design, il duo creativo di Valencia, firma per Saba.

Limes è stato il divano che con grande anticipo sui tempi, ha parlato di flessibilità e di qualità funzionale alle necessità delle persone. 

C’è una dimensione sospesa tra passato e presente, un luogo immaginario senza tempo e senza nome, in cui i gesti della quotidianità si intrecciano con il silenzio solenne dell’eternità. 

Teatro Magico Low Table è il nuovo tavolino dalle forme scultoree ispirato alla base sinuosa dell'omonimo tavolo.

C’è una dimensione sospesa tra passato e presente, un luogo immaginario senza tempo e senza nome, in cui i gesti della quotidianità si intrecciano con il silenzio solenne dell’eternità.