Inizia a interessarsi di fotografia a venti anni dopo un breve apprendistato nello studio di Ugo Mulas. Dopo la laurea in architettura si dedica alla fotografia. Da quel momento il suo approccio all’architettura attraverso la fotografia segue diverse direzioni: verso l’architettura contemporanea con le riviste Lotus, Domus, Abitare; in direzione dei maestri dell’architettura moderna come Giuseppe Terragni e anche verso l’architettura del passato, il Rinascimento in Italia.
Ha realizzato e pubblicato ricerche di fotografia sulla città contemporanea e sugli interni delle case intesi come spazio transitorio di messaggi e di colori. Ha esposto questi stessi lavori in tre edizioni della Biennale di Venezia, nel 1993, 2004 e nel 2006. Recentemente nei libri Sandwich digitale e Scena Mobile, pubblicati nel 2009 e 2012, ha raccolto una serie di scritti e di pensieri sulla condizione della fotografia nell’epoca del digitale. In tutto è autore di una ventina di libri. Vive e lavora a Milano.