La risposta del design australiano a un clima che cambia

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Alcune regioni australiane negli ultimi anni sono state devastate da tempeste, inondazioni, siccità e incendi – i designer di arredamento australiani non possono ignorare l’appello per un approccio più sostenibile.

I cambiamenti climatici trasformeranno l’Australia. Sarà necessario, per il design di interni e di mobilio, mitigare gli effetti acuti che un clima sempre più caldo avrà sulle case, gli uffici e la nostra stessa esistenza. Temperature in aumento richiederanno un enorme consumo di energia per il condizionamento e raffrescamento di uffici e case d’estate e per riscaldarli in inverno. I designer potrebbero ignorare il problema, creando enclave perfettamente controllate dal punto di vista del comfort termico per pochi privilegiati, mentre gli esclusi sarebbero costretti a subire gli effetti negativi di scelte qualitativamente mediocri. Invece, i designer australiani stanno mettendo l’impatto ambientale al centro delle loro scelte, a cominciare dall’esame di come i materiali contribuiscono a definire la massa termica di un edificio, per arrivare fino alle loro modalità di approvvigionamento, trasporto e smaltimento.

Yard Furniture produce mobili moderni e resistenti usando esclusivamente essenze riciclate. Il legno massello viene recuperato da siti commerciali e residenziali sparsi in tutto lo stato di residenza dei designer, il Victoria. Alcuni di questi legnami risalgono a periodi storici, ad esempio ai primi del ‘900. Da un punto di vista ambientale, questo riduce la necessità di consumare foreste per produrre nuovi materiali, oltre a ridurre i rifiuti. Dal punto di vista estetico, conferisce a ciascun pezzo una provenienza unica – talvolta anche da siti iconici, come la National Gallery of Victoria o la Jam Factory –, mentre il trattamento con cere naturali preserva i processi di invecchiamento e stagionatura che ogni pezzo di legno ha subito, contribuendo a fare di ogni pezzo qualcosa di autentico. Ciascun pezzo è fatto su misura per adattarsi a configurazioni e spazi specifici. I meticolosi processi di produzione assicurano la durabilità dei pezzi, riducendo ulteriormente la probabilità che finiscano in discarica in un futuro non lontano.

Lo studio di design Five Mile Radius di Brisbane utilizza materiali da costruzione di scarto riciclati e materiali naturali di provenienza locale per creare la sua gamma di tavoli per il terrazzo, e produce tutto in loco nello studio di Brisbane. Ogni tavolo è unico ed è progettato e costruito su misura per soddisfare le necessità specifiche del cliente. I guadagni della vendita dei prodotti dello studio e della consulenza in fatto di materiali e catena di approvvigionamento finanzia la ricerca sui materiali sostenibili e le loro applicazioni. Lo studio porta avanti anche progetti educativi per clienti e consumatori.

Jardan è un’azienda australiana che progetta mobili di alta qualità con materiali locali, pensati per durare. Ogni singolo pezzo può essere restaurato o smontato e riciclato. Jardan integra inoltre la sostenibilità nel ciclo di vita del prodotto utilizzando materiali di provenienza locale, compensandone l’impronta carbonica e scegliendo i processi di consegna più efficienti. L’azienda stessa offre un servizio di rifacimento dei rivestimenti e di ringiovanimento del mobilio esistente e raccoglie i prodotti scartati per riciclarli. I materiali usati per i prodotti e gli scarti di produzione come stoffe, schiume, pelle, carta, plastica e acciaio vengono avviati al riciclo o al riuso. Nel 2014 Jardan ha ottenuto la certificazione di NCOS come azienda a emissioni zero, e ogni 90 giorni sottopone a un riesame i propri processi.

Nel campo dell’arredamento tessile, Ink and Spindle producono tessili stampati a mano e da catena di approvvigionamento etica. I loro tendaggi e le loro tende da sole forniscono ombreggiatura e isolamento efficienti per le case, fermando i raggi più penetranti del sole e proteggendo gli interni dal freddo, soprattutto se attrezzati con mantovane. Tutti gli inchiostri usati sono ad acqua, e sia gli inchiostri che le stoffe sono certificati biologici. L’azienda ha adottato processi produttivi specifici per ridurre lo spreco di acqua e consegnare i prodotti in imballaggi da trasporto compostabili invece che in plastica. Un sistema di separazione in fase di produzione impedisce all’inchiostro di scarto di riversarsi nella falda acquifera.

Sul clima hanno un impatto considerevole e di lungo periodo il consumo di energia e le emissioni di CO2. Bisogna che i designer mettanno l’impatto dei cambiamenti climatici, dell’inquinamento e dei rifiuti al primo posto della loro gerarchia di priorità: scegliendo materiali con una massa termica maggiore per favorire il riscaldamento e raffrescamento passivi e contribuire a ridurre o azzerare le emissioni degli edifici; mirando al riuso radicale e al miglior sistema di smaltimento dei materiali in eccesso e dei rifiuti; e utilizzando materiali, vernici e pavimenti di provenienza locale e atossici. Questi designer australiani stanno aprendo la strada alla dimostrazione che una produzione di qualità, un’estetica desiderabile e un impatto ambientale positivo possono essere efficacemente conciliati.

Link:

https://inkandspindle.com/

https://www.jardan.com.au/

https://www.yardfurniture.com.au/

https://www.fivemileradius.org/about

 

4 agosto 2021