Magazine dal mondo La crisi della supply chain fa rientrare la produzione del Nord America: il risparmio comincia dal local La crisi della supply chain fa rientrare la produzione del Nord America: il risparmio comincia dal local Business of Home racconta le esperienze di aziende dell’arredo statunitensi che, dopo aver appaltato per anni molte alcune delle produzioni in paesi lontani, ritornano a una gestione più “domestica”, risparmiando tempo, risorse economiche e burocratiche, e creando nuovi posti di lavoro. “Qualche anno fa sarebbe stato impensabile pensare che un’azienda scegliesse di portare la produzione in Nordamerica per risparmiare, ma ora, mentre ci apprestiamo a entrare nel terzo anno di pandemia, sta succedendo. I brand di tutto il sistema arredo scommettono sempre più sulla produzione in Nordamerica, per contrastare la crisi globale della supply chain. ‘I container rimangono bloccati nei porti americani per troppo tempo, e una volta che la merce viene scaricata dalle navi, i costi di trasporto sono alle stelle’ dichiara Alexander Purcell, fondatore di Atelier Purcell, azienda che storicamente ha diviso le proprie attività produttive tra gli Stati Uniti, il Vietnam e l’Europa. [...]”(leggi online l'articolo completo) Magazine: Business of Home Nazione: Stati Uniti d’America Articolo: “Perché sempre più brand del settore arredo scelgono di non produrre più all’estero” Autore: Haley Chouinard 1 marzo 2022 Aggiungi ai preferiti Aggiungi ai preferiti Share
Salone Selection I design hotel a 5 stelle più esclusivi d’Italia Da Milano a Roma, passando per Capri e Ostuni: una selezione di nuovi hotel firmati dai più importanti progettisti internazionali Pamela Menichelli
Storie Progettare gli spazi outdoor: parchi e playground da (ri)scoprire Dalla nuova installazione permanente dei Parasite 2.0 in Piemonte allo skatepark di fronte al Centre Pompidou firmato dall’artista Raphaël Zarka e l’architetto locale Jean-Benoît Vétillard Serena Scarpello
Manifestazioni Vasi, tappeti, piatti, paraventi: il termometro della decorazione L’ultima edizione del Salone del Mobile.Milano ha confermato lo slancio ornamentale che segna gli spazi dell’abitare contemporaneo. Celebrandone il fermento all’insegna della libertà espressiva Giulia Zappa