Green Design Days 2025, il festival diffuso di FederlegnoArredo ospitato sull’isola di San Servolo, ha rappresentato un’occasione per raccontare la sostenibilità della design industry. Un racconto della giornata di giovedì 22 maggio


Home Report Circular-Building ©Julian_Horx
Slow Furniture: abitazioni più consapevoli, sostenibili, giocose

Il magazine tedesco Arcade da seguito alla pubblicazione dell’Home Report 2022, edito dal Zukunftsinstitut. Il report presenta le più importanti tendenze dell’abitare e gli ultimi sviluppi del settore. Mostra come la pandemia sta cambiando le nostre case, come la sostenibilità diventa sempre più importante e perché abbiamo bisogno di maggiore giocosità nella nostra quotidianità.
Nell’Home Report 2022, l’autrice Oona Horx-Strathern traccia tre trend per la casa contemporanea. Il primo, la “cucina consapevole”, rappresenta una riscoperta della zona cottura: è funzionale, crea spazio per le interazioni sociali, permette alle persone di esprimere la propria identità e si adatta a un’ampia varietà di esigenze. Inoltre, sottolinea l’autrice, “quando lavoriamo da casa, abbiamo bisogno di più spazio, ad esempio per conservare il cibo in sicurezza e per separare la nostra vita privata dal lavoro. È quindi necessaria una pianificazione flessibile della stanza per la cucina”. Per la progettazione vengono preferiti legno e materiali sostenibili e superfici antibatteriche e autopulenti.
La seconda tendenza messa a fuoco nell’Home Report 2022 è la “FurNEARture”, fusione delle parole furniture (arredo) e near (vicino): è l’utilizzo di materiali a chilometro zero. Ultralocale e regionale sono le nuove parole d’ordine sorte attorno al movimento Slow Furniture che si occupa della produzione consapevole e dell’uso di mobili durevoli, che permettono di ridurre la carbon footprint dell’intera filiera. Un cambio di prospettiva possibile anche perché i clienti sono generalmente disposti a pagare un prezzo più alto per gli arredi fatti a mano con materiali locali, e ad aspettare più a lungo per il prodotto finale.
Il terzo e ultimo trend identificato da Oona Horx-Strathern riguarda i mobili modulari: “Il nostro modo di vivere e di lavorare sta diventando sempre più flessibile, e così anche i nostri arredi”, osserva l’autrice che cita come esempio il divano Camaleonda di Mario Bellini per B&B Italia. I mobili modulari sono anche più sostenibili, perché più facili da riparare (sostituendo solo un pezzo), e interpretano il concetto di giocosità con accenti colorati e forme insolite. Non solo: “Creano aree di lavoro separate per aiutare le persone a dividere meglio il lavoro dalla vita privata”, spiega ancora l’autrice. La tendenza si riflette anche nel mondo degli uffici.
Crediti
Testo originale: Arcade Staff
Foto: Julian Horx
Magazine: Arcade
Editore: Ferdinand Holzmann Verlag