Magazine dal mondo Bitossi Archive Museum Montelupo Fiorentino Photo Delfino Sisto Legnani Agnese Bedini Museo Bitossi per festeggiare il centenario Museo Bitossi per festeggiare il centenario In occasione del centenario dell’azienda, Bitossi apre il proprio Museo Archivio a Montelupo Fiorentino. La rivista digitale australiana Yellowtrace racconta il progetto: un’opportunità, per ripercorrere la storia della ceramica fiorentina e l’eccellenza del design. Bitossi, da sempre eccellenza della ceramica fiorentina, festeggia il centenario aprendo a Montelupo Fiorentino il Museo Archivio Bitossi, che mostra al pubblico il vasto archivio industriale dell’azienda. Progettato dall'architetto Luca Cipelletti, fondatore di AR.CH.IT, lo spazio misura 1.500 mq e conserva la struttura originaria dei locali. Al suo interno circa settemila pezzi tra ceramiche, prototipi, attrezzi documenti cartacei e fotografie, tutto offerto gratuitamente da professionisti e privati con l’obiettivo di creare uno strumento educativo, di conoscenza e ispirazione. L’allestimento è caratterizzato da scaffalature in abete con le collezioni a vista, ordinate per ordine cronologico e per tipologia, a cui si intervallano zone dedicate ai pezzi storici come la Rimini colorata dello storico direttore creativo di Bitossi, Aldo Londi, i Totem di Ettore Sottsass o l'opera Il dormiente con il coccodrillo di Mimmo Paladino. Porzia Bergamasco, curatrice della mostra, spiega come il risultato sia un’esperienza immersiva, che cambia a seconda del punto di vista. Un percorso – che porta allo showroom aziendale con le ultime collezioni in catalogo – anche pensato per mutare nel tempo se necessario: proprio per questo l’ultimo scaffale dello spazio espositivo è vuoto, per poter essere riempito da nuove collaborazioni. Un’occasione unica per vedere i più importanti design (in ceramica) di ogni epoca, Ettore Sottsass, Nathalie Du Pasquier, George J. Sowden, Marco Zanini, Christoph Radl, Michele De Lucchi, Karim Rashid, Arik Levy, Fabio Novembre; fino alle ultime generazioni, come Max Lamb, Formafantasma, Dimorestudio, Benjamin Hubert, Quincoces-Dragò, Bethan Laura Wood e Pierre Marie. Crediti Testo originale: Dana Tomić Huges Foto: courtesy Yellowtrace Magazine: Yellowtrace Editore: Studio Yellowtrace Leggi articolo completo 22 settembre 2021 Aggiungi ai preferiti Aggiungi ai preferiti Share
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