Magazine dal mondo Il round up di Gray sui migliori prodotti d’arredo di questa stagione, tra vetro, colore, materiali, dimensioni ridotte e toni neutri Il round up di Gray sui migliori prodotti d’arredo di questa stagione, tra vetro, colore, materiali, dimensioni ridotte e toni neutri Gli “objects of desire” di questo numero di Gray magazine sono un mix eterogeneo di novità dall’estetica fresca e dall’aspetto confortevole, tra novità e anteprime scovate all’ultima edizione del Salone del Mobile.Milano: la rubinetteria Venezia in vetro di Fantini, il tavolo Donald disegnato da Philippe Starck per Glas Italia, il vanity Opalina disegnato da Cristina Celestino per Tonelli, la Loop Chair disegnata da India Mahdavi per Gebrüder Thonet Vienna, il letto Steel di Lago, il lavello Wave disegnato da Doriana e Massimiliano Fuksas per Antoniolupi, la consolle Pipelines disegnata da BCXSY, il tavolino Bilbao disegnato da Dainelli Studio e la poltroncina Talk disegnata da Alessandro Di Prisco – tutti tre per Mogg -, la poltrona Thumb disegnata da Lorenza Bozzoli per Fratelli Boffi, il sistema Franny disegnato da Elisa Ossino per Dieffebi e la cucina modulare Base di Kettal. Esplora qui il sito di Gray. Rivista: Gray Paese: USA Numero: 65 - The Design Titans Articolo: Oggetti del desiderio Autore: Rachel Gallaher Foto: tavolini e consolle Pipelines, disegnati da BCXSY per Mogg 7 novembre 2022 Aggiungi ai preferiti Aggiungi ai preferiti Share
Storie La biologia della luce, secondo Manuel Spitschan Cosa c’entra la cronobiologia con il design? Manuel Spitschan, professore alla Technische Universität München, ci spiega perché la luce è essenziale per il nostro benessere. E perché i designer dovrebbero saperne di più per progettare meglio Giulia Zappa
Sostenibilità Le Piazze Aperte stanno davvero cambiando il volto di Milano Dal 2018 a oggi, le due amministrazioni Sala hanno chiuso al traffico – ma aperto alle persone – più di cinquanta strade e vie della città. Ed è solo l’inizio Fabrizio Fasanella
Salone Selection Stratigrafie danesi: pratiche materiali e visioni etiche ai 3daysofdesign 2025 Non una fiera, ma un’ecologia culturale – un intreccio di voci, materiali, gesti e narrazioni che parlano di sostenibilità, autenticità, bellezza consapevole Marilena Sobacchi