Sostenibilità Ripensare la tradizione in chiave sostenibile: 5 casi studio Testo di Salvatore Peluso Aggiungi ai preferiti Da Enzo Mari a Patricia Urquiola, cinque icone del design italiano sono ripensate dalle aziende in ottica di efficienza energetica e circolarità dei materiali. Quello delle riedizioni sostenibili è un fenomeno che unisce una tendenza e un’urgenza: negli ultimi anni troviamo sempre più spesso aziende rieditare e rinnovare dei grandi classici del design moderno; la transizione ecologica è invece una necessità che ci impone di ripensare il toto la produzione degli oggetti e degli arredi. I prodotti selezionati nascono dall’unione tra etica ed estetica, tradizione e innovazione. Sono la dimostrazione che si può ripensare il nostro patrimonio materiale e culturale in chiave contemporanea, rispettando le esigenze e le urgenze del nostro tempo. Gli anni Venti sono il giusto periodo storico in cui ripensare con il giusto distacco la lezione dei grandi nomi del design italiano, e non solo, assorbirne la spinta propulsiva e traghettarla nel contemporaneo. Patricia Urquola e Eliana Gerotto, Caboche, Foscarini L’ispirazione per Caboche, lampada progettata da Patricia Urquola e Eliana Gerotto per Foscarini nel 2005, viene da un braccialetto in bachelite degli anni Trenta. La collezione leggera, sofisticata e preziosa come un gioiello si rinnova oggi con Caboche Plus, una nuova versione basata sull’evoluzione delle tecnologie e su un’importante semplificazione formale. Il nuovo gruppo luce bifacciale a LED di ultima generazione, progettato da Foscarini, dona alla lampada una resa luminosa impeccabile, migliorandone l’efficienza energetica fino al 40%. Lievore Altherr Molina, Duna 02 Eco, Arper Delicata e avvolgente come un fiore, la poltroncina Duna è evocativa e contemporanea. Progettato nel 2000 da Lievore Altherr Molina, il prodotto è stato ripensato nella versione Duna 02 Eco, che è composto da una scocca in plastica ecosostenibile ottenuta all’80% da materiale riciclato postindustriale, e da 4 gambe in legno. Duna 02 Eco ha ottenuto la certificazione Greenguard Gold.
Manifestazioni I nuovi arredi outdoor, tra sostenibilità, materia, colore Confortevoli e sostenibili, gli arredi per l’outdoor si declinano in molteplici interpretazioni, nel segno dell’innovazione e di una ricerca estetica sempre più evoluta Marilena Pitino
Storie La biologia della luce, secondo Manuel Spitschan Cosa c’entra la cronobiologia con il design? Manuel Spitschan, professore alla Technische Universität München, ci spiega perché la luce è essenziale per il nostro benessere. E perché i designer dovrebbero saperne di più per progettare meglio Giulia Zappa
Sostenibilità Le Piazze Aperte stanno davvero cambiando il volto di Milano Dal 2018 a oggi, le due amministrazioni Sala hanno chiuso al traffico – ma aperto alle persone – più di cinquanta strade e vie della città. Ed è solo l’inizio Fabrizio Fasanella