Le scelte di India Mahdavi per la rubrica Music & Design

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India Mahdavi, ph. Paolo Roversi

L'eclettica designer francese cura una playlist musicale per i lettori del Salone del Mobile.Milano

La designer India Mahdavi vive in Francia - con tre showroom aperti nel paese tra il 2003 e il 2020 - ma la sua vita è legata da un continuo cosmopolitismo. Nata in Iran da padre persiano e madre anglo-egiziana e cresciuta tra gli Stati Uniti, la Germania e la Francia, è una delle designer più internazionali che abbiano mai attraversato il settore. 

Forse, quindi, non sorprende che la formazione globale di Mahdavi si rifletta nel suo contributo alla serie Music & Design. Spaziando dai toni caldi e soul del pioniere dell'R&B americano Luther Vandross, alle influenze orientali del "re del pop iraniano" Viguen, fino alla magistrale interpretazione di Nina Simone dell'opera jazz Porgy and Bess di George Gershwin, la sua playlist è una raffinata selezione di classici delle molte culture che hanno formato la sua sensibilità artistica.

Tuttavia, secondo Mahdavi, questi brani non fanno semplicemente da sottofondo al suo lavoro: "le canzoni raccolte sono una rappresentazione di ciò che ho ascoltato negli ultimi due mesi, perché di solito non ascolto musica durante il lavoro, sono circondata dal mio studio e dobbiamo mantenere le frequenze insature per comunicare". Piuttosto, nel descrivere cosa l'ha spinta a scegliere queste canzoni, dipinge una scena vivida e più intima: "Mi piace metter su qualche vinile di Nina Simone, Ray Charles, Barry White o Marvin Gaye quando disegno nella mia casa nel Sud della Francia, mi riempie di un forte senso di felicità che ho sempre cercato".

Qui sotto le selezioni di India Mahdavi per la rubrica Music & Design di questa settimana. Potete ascoltare la playlist nella sua interezza su Spotify e trovare tutte le altre playlist di M&D sul nostro profilo.

It’s Ecstasy When You Lay Down Next To Me di Barry White

Pubblicata nel 1977, questa canzone è uno dei tanti successi da classifica cantati dal leggendario musicista R&B e soul Barry White. È stato il primo singolo pubblicato dal settimo album autoprodotto di White, Barry White Sings for Someone You Love, e rappresenta l'introduzione perfetta ai toni morbidi e profondi della playlist Music & Design di India Mahdavi.
 

Too Busy Thinking About My Baby di Marvin Gaye

La canzone fu pubblicata nel 1969, subito dopo I Heard It Through the Grapevine. Entrambi i brani erano cover di composizioni scritte dai membri della Motown Norman Whitfield e Barrett Strong. 

J’ai besoin de vous di France Gall

La cantante francese è forse nota soprattutto per aver vinto, all'età di 17 anni, l'Eurovision Song Contest, ma c'è molto di più nella decennale carriera di France Gall, tra cui una lunga collaborazione con Serge Gainsbourg e il sodalizio artistico e personale con il musicista pop Michel Berger. La canzone è la traccia finale dell'album Débranche ! di Gall del 1984 ed è rappresentativa di un'epoca ben riconoscibile della cultura pop francese, durante la quale India Mahdavi risiedeva a Parigi per studiare all'École des Beaux Arts.

I Am a Victim of This Song di Pipilotti Rist e Anders Guggisberg

Cover della ballata d'amore Wicked Game di Chris Isaak, la canzone è stata registrata per un'installazione video della poliedrica artista sperimentale svizzera Pipilotti Rist, con la collaborazione del collega svizzero Anders Guggisberg. La versione di Rist è una delle più toccanti tra le numerose cover del brano.

Chra Nemiraghassy di Viguen

Conosciuto come il "re del pop iraniano" o il "sultano del jazz", Viguen è stato uno degli artisti persiani più prolifici nei primi anni '70 e in seguito ha rappresentato gran parte della diaspora iraniana negli Stati Uniti dopo la rivoluzione islamica del 1979, stabilendosi, come molti altri artisti del paese, in California.