Under the Surface

16 - 21 APRILE 2024 09:00 - 18:30 (CEST)
UNDER THE SURFACE

Attraverso l’installazione “Under the Surface” – una grande isola sommersa, simbolo evocativo dell’acqua quale fonte di vita – progettata e realizzata da, Accurat, Design Group Italia ed Emiliano Ponzi (Salotto.NYC), il Salone del Mobile.Milano offre uno sguardo attento e un’esperienza immersiva ricca di senso per esplorare lo stato dell’arte della produzione di arredobagno. Il progetto accende i riflettori sull’importanza cruciale delle risorse idriche globali e sulla loro conservazione, mira a indagare e riflettere sull’impronta idrica della filiera dell’arredobagno, incoraggiando strategie per l’uso responsabile ed efficiente della risorsa più preziosa di questo pianeta.

“Under the Surface” prende la forma di un’isola sommersa, simbolo evocativo dell’acqua come fonte di vita e delle crescenti sfide legate alla nostra relazione con essa. Partendo dall’idea di Atlantide e dalla suggestione di un paesaggio fatto di picchi e valli, l’isola è un rilievo dall’aspetto imponente e sfaccettato. I volumi sfumano dai toni profondi del blu e degli azzurri fino al bianco, componendo un paesaggio avventuroso e dinamico, dove è il visitatore a scegliere la propria direzione esplorativa e i propri tempi di permanenza. La sensazione di trovarsi in un luogo extra-ordinario ma reale è amplificata dalle proiezioni, che ricreano il movimento dell’acqua in una serie di onde e rifrazioni e dalla protezione di un telo, che ricopre l’installazione come fosse superficie d’acqua, creando uno spazio dove poter sostare, imparare, riflettere e lasciarsi emozionare.

La visita di “Under the Surface” è una combinazione fra esperienza fisica ed esperienza digitale. Esternamente, proiettate sui rilievi dell’isola in tre aree diverse, le informazioni sul consumo idrico messe a disposizione dalla World Bank. I dati sulla disponibilità di acqua dolce pro capite da risorse rinnovabili prendono la forma di immaginari banchi di pesci raggruppati per Paese e Regione, secondo l’arco temporale 1961-2019. Il loro movimento preconizza la possibile fine di tale risorsa, salvo la messa in pratica di comportamenti virtuosi e l’adozione di soluzione tecnologiche atte a favorirli. I dati sul prelievo di acqua dolce nel settore domestico e industriale si aggregano e organizzano in forma di suggestivi geyser, fenomeni incontrollabili volti a stimolare la riflessione che, se la natura non è controllabile, la relazione fra uomo e natura può e deve esserlo. Infine, dati sulle precipitazioni mondiali in mm3 diventano gocce impalpabili destinate a cadere su un piano a rappresentare l’area geografica bagnata dalle piogge prese in esame.

Salone Internazionale del Bagno, Padiglione 10