Giorgio Madia

Poltrona dal grande impatto visivo, dove le linee curve e sottili ne caratterizzano la forma.

Una linea unica che disegna tutto il tavolo, scultoreo e visivamente leggero allo stesso tempo. Il tavolo Giorgio è un pezzo di design originale che si vuole distinguere dalla massa.

Divano dallo schienale alto estremamente confortevole composto da una scocca in metallo che abbraccia fianchi, schiena e base del divano.

Originalità e forte personalità sono le caratteristiche di questa famiglia di specchi realizzati in acciaio inox.

Una collezione completa: un bracciolo di forma ovale costituisce la genesi dello schienale.

Schienali curvi sovrapposti, a due profondità differenziate per un diverso comfort di seduta.

Dal design ricercato, il bracciolo in continuità morbida con lo schienale, accoglie l’originale incontro felice di volumi slanciati verticale.

Poltrona imbottita e avvolgente, parti in metallo cromato. Rivestita con tessuti o pelle della nostra collezione.

Poltrona imbottita con forma morbida e sinuosa con base girevole in metallo cromato. Rivestita nei tessuti o pelli della nostra collezione.

Una struttura metallica dalle forme sinuose viene vestita da una scocca in cuoio. Un unico pezzo di cuoio calza perfettamente la struttura per conferire comodità alla seduta e ai braccioli.

Tavolini dal design arrotondato con misure e forme differenti per creare un mondo suggestivo di piani sovrapposti. 

Designed by Arch. Giuseppe Viganò - Studio Viganò

Divano con struttura metallica portante incorporata totalmente nell'imbottitura in gomma uretanica indeformabile, cuscini di seduta e di schienale completamente in piuma.

Una collezione completa: un bracciolo di forma ovale costituisce la genesi dello schienale.

Tavolino con base in metallo cromata, piano in legno rotondo e rettangolare.

Poltrona di forma asimmetrica disponibile in versione con un solo bracciolo posizionabile su uno dei due lati o con due braccioli.

L’idea della poltrona Antelope nasce dall’Antelope Canyon formatosi migliaia di anni fa grazie all’erosione della pietra arenaria ad opera di vento ed acqua.