Yaku 15,17

Eidos, "forma" in greco, è la nuova collezione firmata da Gabriele e Oscar Buratti con tavolo dining e sedia con braccioli.

Yaku è una collezione caratterizzata da linearità, semplicità ed eleganza, in cui il legno e le sue venature hanno un ruolo da protagonista.

Il letto Plumeau nasce dalla volontà di reinterpretare in chiave contemporanea il benessere notturno attraverso un racconto ispirato alle estetiche dei popoli nomadi asiatici.

Collezione vivace, elegante e frizzante al tempo stesso, Brise rievoca l’Art Noveau, lo stile floreale, liberty, definito da linee ornamentali e decorative che si ispirano alla natura per armonizza

Luogo elettivo per i momenti di relax, Nuvola è una collezione di imbottiti composta da poltrone e divani che si contraddistingue per le sue forme soffici e attraenti.

Comfort e versatilità sono le parole chiave che definiscono Ghost, collezione di sedute comode e avvolgenti proprio come i loro rivestimenti. 

Samet è un divano componibile senza regole, un prodotto polifunzionale e configurabile che pone l’uomo come soggetto attivo nella composizione del proprio spazio, incoraggiandolo a sperimentare nuo

Volumi puri e geometrici che esaltano la coesistenza di materiali differenti.

Ispirazioni orientali ed esotiche definiscono Hashi, collezione disegnata da Federica Biasi e composta da divano componibile e sedia a dondolo. 

La collezione di sedute Yelek, termine turco che indica il Gilet, è ispirata ad una giacca sartoriale.

Gray, un'articolata collezione di sedie, poltrone, divani, tavoli e tavolini che mescola l’eleganza austera degli arredi classici alla semplicità delle forme nordiche. 

Gervasoni dedica la collezione outdoor ai tanti modi di immaginare il tempo all’aria aperta. Un giardino, un terrazzo ritagliato tra i tetti della città, un dehors in riva al mare...

Flair, di Gabriele e Oscar Buratti, è un sistema modulare di sedute e schienali componibili in innumerevoli forme e dimensioni. 

In Giappone è il termine che indica “l’ellisse”, la libreria Daen prende ispirazione da due concetti incentrati sulla contemporaneità e la contaminazione tra materiali.

Dal giapponese equilibrio, stabilità, Heiko evoca la forma dei tavolini, definiti da linee tondeggianti, con una base arrotondata che sembra galleggiare sulle superfici.