Pixel Pouf

Haiku è il termine giapponese che descrive un componimento poetico costituito di soli tre versi per un totale di diciassette sillabe.

Teatro Magico, il primo tavolo Saba firmato dallo studio di architettura 967 Arch, è una quinta scenica per l’ambiente domestico e contract. Un sipario che si apre e si chiude in dialogo con moltep

La medesima struttura della poltrona New York accoglie la confortevole imbottitura della bergère.

La poltrona Essentiel si presenta con una precisa dichiarazione di intenti: un progetto privo di eccessi, dall’ergonomia accogliente, che nella mappa spazio-temporale del design congiunge idealment

Una collezione di pouf e tavolini in tondino di ferro e intreccio di cime si mescolano come in una tavolozza di pittore. Ziggy è un oggetto dal forte carattere iconico che si interfaccia con ogni t

Gli iconici Geo pouf di Saba escono all’aperto.

Ola nasce da un’idea di creare una poltroncina accogliente utilizzando 4 fogli curvi indipendenti tra loro, ciascuno dei quali converge verso un unico centro rappresentato dall'individuo che la uti

La nuova bèrgere Sunset si compone di una scocca e di un poggiatesta distinti per un motivo preciso: alleggerire la silhouette del prodotto creando una linea visivamente armonica.

Limes New è un invito ad andare oltre le convenzioni di spazio predefinito, perché può diventare altro semplicemente spostando gli appoggi dello schienale.

L'iconica sedia New York è disponibile anche con tessuto disegnato dallo stilista Antonio Marras per Saba Italia.

Lo sgabello Ola adotta lo stesso concetto di fogli curvi che convergono verso un unico centro.

Abbiamo guardato i nostri progetti più belli da un’altra angolazione: quella del dormire.

La famiglia Ola si estende alla sala da pranzo: Ola sedia nasce dalla stessa idea di fogli curvi che convergono verso un unico centro. I fogli diventano 2 per la versione senza braccioli.

Cristina Celestino disegna per Saba il nuovo sistema di sedute Gala inaugurando cosi la collaborazione con l’azienda.

Fluire, adattarsi, creare vuoti, riorganizzare spazi, accogliere e rinnovarsi. Questo è ciò che può fare il nuovo sistema di sedute Avant-après.