ANTIVOL | Tavolino laterale

“As contamination changes world-making projects,
mutual worlds and new directions may emerge”
Anna Tsing

Sopovria RE è un oggetto diafano i cui contorni si dissolvono nel contesto fondendosi con esso.

Effetti materici e tagli irregolari per un tappeto taftato che ricrea la conformazione di terreni alieni.

Harvat esplora l’idea di un oggetto geometrico di base, come un disco, a cui un’interazione fisica dà un’identità e una funzionalità proprie.

Un frammento da un remoto pianeta, sezionato in due parti, interseca un piano archetipico, trasmettendo un senso cosmico di trasformazione.

Sopovria VA è un oggetto diafano i cui contorni si dissolvono nel contesto fondendosi con esso.

Linea e sfera sono i protagonisti delle lampade Naginam. In una cornice di geometria minimalista e materiali elementari, i due elementi dialogano tra loro.

I tavolini Venny si propongono come una scultura dalla duplice funzione e dai colori stravaganti.

Un frammento sospeso nel tempo e nello spazio.

Un cristallo estratto da grotte sotterranee di pianeti ghiacciati diventa una navicella per altre forme di vita.

Justine è un oggetto della meraviglia: in un mondo in cui gli oggetti da custodire si smaterializzano, i contenitori diventano i protagonisti.

La pietra, con la sua forza primordiale e la sua bellezza materica, diventa la base da cui crescono organicamente estensioni metalliche.

Un frammento da un remoto pianeta, sezionato in due parti, interseca un piano archetipico, trasmettendo un senso cosmico di trasformazione.

Rone viene da un film di fantascienza dell’universo JCP, in cui passato e futuro si fondono insieme dando vita ad una realtà sempre in divenire.

Agaxa scaturisce dalla contaminazione del potere creativo dell’uomo con ciò che la natura ci offre.