Flessibile e professionale: così il made in Italy evolve in cucina

fabita, ordine, salone milano

Fabita, Ordine, design Adriano Design, 2019

Piani cottura da appendere al muro. Cucine freestanding. Piani aspiranti analogici. Tutti premiati con riconoscimenti internazionali nel 2022. I casi di studio di tre aziende del settore

Saper guardare in maniera radicalmente differente un oggetto di uso comune è l’ingrediente essenziale per fare dell’innovazione qualcosa che vada oltre l’aspetto tecnologico. Trattandosi di cucina, il luogo più vissuto di tante famiglie italiane, avere il coraggio di pensare fuori dagli schemi può rappresentare un rischio. Oppure il riconoscimento del premio più importante nel campo del design che valorizza la scelta fatta in termini di filosofia aziendale.

È il caso di Ordine, prodotto dall’azienda marchigiana Fabita, che si presenta come un elemento innovativo per cucinare formato da due piastre a induzione circolari che lasciano libero il piano cucina, potendo essere appese al muro. Firmato dallo studio dei fratelli Adriano, Ordine è la soluzione freestanding e salvaspazio, vincitrice del XXVII Compasso d’Oro.

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Fabita, Ordine, design Adriano Design, 2019

“Il rapporto con Fabita inizia circa 3/4 anni fa, quando l’amministratore delegato, Stefano Molinelli, ci ha chiesto se eravamo disponibili a intervenire sulla sua azienda, che a quel tempo era essenzialmente un terzista dei piani a induzione e delle cappe ad aspirazione”, ricordano Davide e Gabriele Adriano. “Con la crescita del fatturato, Molinelli ha deciso di investire e allargare il suo raggio d’azione, firmando prodotti a marchio Fabita. Così abbiamo intrapreso un percorso insieme, soprattutto nel campo dell’induzione, un settore dove la tecnologia è fornita da pochi player mondiali e le uniche differenze di prodotto si riscontrano nel design e nelle cromie”.

L’idea creativa di Adriano Design è stata, quindi, quella di smontare questo tipo di prodotti, andando a capire esattamente la tecnologia al loro interno. L’obiettivo era mettere in discussione lo spazio cucina, svincolando il piano cottura dalla sua impostazione monolitica, fornendo una notevole libertà di interpretazione e di azione all’atto del cucinare, con un prodotto compatto dalle dimensioni contenute. Si è passati da intendere lo spazio cucina, come disegnato intorno a elettrodomestici ben definiti, alla flessibilità richiesta dalle abitudini di consumo odierne, in casa, in ufficio, in un B&B, in una camera d’albergo, in camper, in barca.

“L’osservazione delle necessità attuali ci ha spinto a cambiare il significato intrinseco dell’oggetto piano cottura: da rettangolo funzionale, di cui il cliente sceglieva semplicemente la marca in relazione alle prestazioni, a oggetto prezioso di arredo”, spiegano i fratelli Adriano. “Abbiamo deciso di cambiare il layout del piano cottura per dare maggiore flessibilità al prodotto, dato che i piani cottura attuali hanno talmente avvicinato i fuochi, che spesso è difficile gestire pentole di grandi dimensioni in contemporanea. Cosa che, invece, con Ordine si può fare agilmente. In più, con questa soluzione si può cucinare dove lo si ritiene più comodo e, quando si cambia casa, basta staccare la spina, riporre Ordine in una borsa e portarselo nella nuova abitazione”.

 

L’accoglienza da parte del pubblico è stata fin dal principio molto positiva: “Avevamo paura di esporlo perché non sapevamo quale fosse il modo giusto di farlo comprendere nella sua funzionalità. Si rischiava di farlo scambiare per uno stereo”, ricordano Gabriele e Davide Adriano. “Invece è stato subito capito e apprezzato, molto più di quanto potessimo immaginare. È stato percepito per quello che era: una soluzione elastica e funzionale al passo con i tempi. D’altronde, nelle realtà abitative delle grandi città, invece di aumentare i metri quadri, è più sensato, e sostenibile, gestire meglio le zone della casa, evitando di farsi rubare volume, nei pochi metri quadri a disposizione, da elettrodomestici ingombranti. Quando compri un prodotto tecnologico, non è tanto la funzione in sé dell’oggetto a determinarne il valore, ma il metro quadro/cubo che occupa”, chiosano i fratelli Adriano.

In questa prospettiva, Ordine ha anche una forte valenza sostenibile, in quanto è utilizzabile in molteplici contesti e mantiene la sua funzionalità anche quando si cambia casa. “La vera sostenibilità è puntare all’infinito, è far sì che un prodotto venga tramandato di generazione in generazione, perché oltre a svolgere bene la sua funzione, sa creare affezione”.

nikola tesla, elica, salone milano

Elica, NikolaTesla Unplugged, design Fabrizio Crisà

Alle esigenze attuali di multifunzionalità e integrazione in cucina, risponde anche l’ultima evoluzione della gamma di piani aspiranti NikolaTesla di Elica, ovvero il piano aspirante NikolaTesla Unplugged che porta l’esperienza di cucina e il sistema di controllo a un livello differente, puntando su un ritrovato gusto per il mondo analogico, con le manopole a scatto fisso dal touch & feel analogico e una linearità e una facilità di pulizia del piano cottura garantite dal flap centrale in vetro, capace di celare l’area di aspirazione e attivarla solo quando necessario.

“Disegnare la gamma NikolaTesla è una sfida che mi vede impegnato da quasi 10 anni”, spiega Fabrizio Crisà, chief design officer di Elica, azienda leader globale nella produzione di cappe e piani aspiranti da cucina e leader europeo nella realizzazione di motori elettrici per elettrodomestici e per caldaie da riscaldamento. “Un percorso creativo fatto di ricerca continua che mette in campo innovazione tecnologica e funzionalità sempre più avanzate. Anticipare i trend di mercato e avere una visione lungimirante sta alla base di tutta l’evoluzione della gamma, come l’ultimo arrivato. Nel suo nome è racchiuso tutto il concept che ha dato vita a questo prodotto: un’interazione più naturale e istintiva, un rapporto che evoca il mondo analogico, salvaguardando, però, tutte le peculiarità dei prodotti digitali con i controlli touch”.

Proprio per il sapiente mix di innovazione, design e funzionalità, rivolto a chi in cucina ama sperimentare con professionalità, NikolaTesla Unplugged si è aggiudicato tre riconoscimenti internazionali: prima di tutto, l’Iconic Awards 2022: Innovative Architecture nella categoria Product - Sanitation/Kitchen; quindi il premio Schöner Wohnen, vincendo nella categoria Best of Design 2022; infine il network dell’Europa Sud-orientale BIGseee lo ha insignito del Big Seee Product Design Award per la categoria Product Design. Fra i plus principali del prodotto firmato Elica, le tre funzioni automatiche di cottura – Melting, Warming e Simmering – l’ebollizione dell’acqua con un risparmio di tempo del 30% di tempo, la presenza di due zone Bridge, che permette di usare teglie di grandi dimensioni, unendo due aree di cottura adiacenti, e la funzione Autocapture che imposta automaticamente la potenza di estrazione d’aria più adatta, regolandola e diminuendola gradualmente per eliminare gli odori residui a fine cottura.

bertazzoni, salone milano

Bertazzoni, PRO95I1ECAT, ph. Bertazzoni

Nei suoi 140 anni di attività, Bertazzoni, azienda italiana specializzata nella produzione di elettrodomestici per la cucina, giunta alla sesta generazione, ha conquistato l’iF Design Award 2022 nella disciplina Design di Prodotto, categoria Kitchen appliances. Anche in questo caso, il fattore freestanding ha giocato un ruolo importante.

La cucina a libera installazione 90 cm PRO95I1ECAT Serie Professional, uno dei due prodotti premiati, è infatti un perfetto connubio di funzionalità ed estetica, tipiche del design e del know-how ingegneristico italiano. Dotata di una cavità forno molto ampia, pari a 103 litri, dispone di 11 funzioni: da quella ventilata alla statica, fino al preriscaldamento veloce e alla funzione pizza. È dotata anche di un programmatore elettronico digitale che fornisce un riscontro immediato sulle funzioni del forno, permettendo di ottenere migliori risultati di cottura grazie anche alla sonda cibo in dotazione.

La cappa a parete da 90 cm KT90P1ANT Serie Professional, invece, è dotata di un unico motore a tre velocità, con una potenza di aspirazione massima di 700 m3/h, e di efficaci filtri in acciaio inossidabile. I comandi elettronici dotati di display a LED rendono agevole la regolazione delle funzioni, mentre le due luci a LED permettono di avere piena visibilità sul piano cottura.

In entrambi i casi, la finitura in carbonio, la medesima verniciatura applicata alle più famose auto sportive di lusso italiane, ha conferito alla cucina e alla cappa firmate Bertazzoni una personalità distintiva ed elegante, plus riconosciuto e premiato in occasione del conferimento dell’iF Design Award 2022.

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Bertazzoni, KT90P1ANT, ph. Bertazzoni